Comune di Bardonecchia

Dettaglio gara

MANUTENZIONE STRAORDINARIA E RIQUALIFICAZIONE PIAZZA DE GASPERI, AREA CICLOPEDONALE DENOMINATA DONATORI DI SANGUE, VIA E PIAZZA CANTORE

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Gara aggiudicata a "BORGIS SRL"!

PROCEDURA AD INVITI

Scelta del Contraente: Procedura Negoziata con almeno 5 inviti

Struttura Appaltante: Area tecnica del Comune di Bardonecchia

Cig: 8491375851

Cup: C37H20000530006

Stato: Aggiudicata

Oggetto: MANUTENZIONE STRAORDINARIA E RIQUALIFICAZIONE PIAZZA DE GASPERI, AREA CICLOPEDONALE DENOMINATA DONATORI DI SANGUE, VIA E PIAZZA CANTORE

Descrizione: L'appalto ha per oggetto l'esecuzione di lavori di manutenzione di tratti di viabilità esistente nel Comune di Bardonecchia.

Importo di gara: € 193.470,47

Importo soggetto a ribasso: € 190.818,66
Importo non soggetto a ribasso: € 2.651,81

Scelta del Contraente: Procedura Negoziata con almeno 5 inviti

Tipo di appalto: Lavori

Criterio di aggiudicazione: Prezzo Più Basso

Modalità di partecipazione: Telematica

R.U.P.: Ing. Francesco Cecchini

Data di pubblicazione: 18/12/2020

Data scadenza presentazione chiarimenti: 11/01/2021 12:00 - Europe/Rome

Data di scadenza ricezione offerte: 15/01/2021 12:00 - Europe/Rome

Caricamento busta amministrativa ed economica

Da: dalla data di pubblicazione della gara
A: 15/01/2021 12:00 - Europe/Rome

Data prima seduta pubblica amministrativa 18/01/2021 09:30 - Europe/Rome

Caricamento documentazione integrativa

Da: 18/01/2021 12:04 - Europe/Rome
A: 21/01/2021 12:00 - Europe/Rome

Riepilogo documentazione

Determina a contrarre - det414 a contrarre via donatori.p7m
Determina di nomina R.U.P. - det414 a contrarre via donatori.p7m
DGUE - Modello-DGUE- via donatori.doc
modello 2 fac simile istanza consorziate - MODELLO 2 - via donatori.doc
modello 3 patto integrità - Modello 3-via donatori.doc
modello 4 offerta economica - Modello 4 - offerta economica via donatori.doc
modello 1 fac simile istanza - MODELLO 1-via donatori.doc
modello 5 presa visione - MODELLO 5-sopralluogo via donatori 2020.doc
tav 01 - Tav_01_Corografie.pdf
tav 02 - Tav_02_Elaborati progettuali parte 1.pdf
tav 03 - Tav_03_Elaborati progettuali parte 2.pdf
tav 04 - Tav_04_Planimetria viabilità accesso area cantiere.pdf
tav A - Tav_A_ Relazione_tecnica.pdf
TAV B - Tav_B_Computo metrico estimativo.pdf
TAV C - Tav_C _ quadro economico_schema di contratto.pdf
TAV D - Tav_D_capitolato speciale appalto elenco prezzi1.pdf
TAV G - Tav_G_Piano di sicurezza e coordinamento.pdf
TAV H - Tav_H_Fascicolo tecnico.pdf
TAV F - Tav_F_Cronoprogramma lavori.pdf
TAV E - Tav_E_Piano di manutenzione dell'opera.pdf
lettera di invito - Lettera di invito-viaDonatori.pdf.pdf.p7m
disciplinare di gara - disciplinare-via Donatori.pdf.p7m
Determina di aggiudicazione definitiva - det42agg def borgis.p7m
Avviso Esito di gara - Esito_di_gara.pdf.p7m

Verbali di Gara

Verbale di soccorso istruttorio - verbale prima seduta.pdf
Verbale verifica documentazione amministrativa - verbale ripresa seduta 22gennaio2021.pdf
Verbale proposta di aggiudicazione - verbale di gara agg provvisoria.pdf

Chiarimenti

1 buongiorno, per quanto concerne il sopralluogo nell'avviso ricognitivo del 24.11.2020 a pagina 3 veniva riportato chiaramente "La mancata effettuazione del sopralluogo o la mancata sottoscrizione del verbale di sopralluogo comporterà l’esclusione del candidato dalla successiva fase di invito" ora nel disciplinare di gara viene indicato a pagina 11 "Tuttavia, le ditte che non hanno effettuato il sopralluogo durante la fase di indagine di mercato come meglio precisato nella suddetta determina a contrarre, ai fini della presentazione della propria offerta, dovranno effettuare sopralluogo obbligatorio con la presa visione dei luoghi, con le modalità appresso riportate"; quale affermazione è da ritenere applicabile ai fini della partecipazione? Grazie

Per la risposta al quesito si rimanda interamente a quanto indicato nella determina a contrarre n. 414 del 15/12/2020, allegata alla procedura, ed ai contenuti del disciplinare di gara, art. 13, che si riportano qui di seguito: "poiché una parte minoritaria di imprese che hanno inoltrato domanda di partecipazione non hanno effettuato il sopralluogo obbligatorio previsto dall’avviso ricognitivo, in alcuni casi adducendo ai contenuti del Comunicato del Presidente ANAC del 18/07/2018 riportante “Indicazioni alle stazioni appaltanti sul tema del sopralluogo obbligatorio nella fase della manifestazione di interesse nelle procedure negoziate”, e richiamata tuttavia la pressoché contestuale ed autorevole sentenza n. 4597 del Consiglio di Stato, sezione V, depositata il 16/07/2018, che si pone in segno contrario rispetto a quanto rilevato dall’ANAC, poiché il Consiglio ha ritenuto che la scelta della stazione appaltante di anticipare il sopralluogo alla fase dell’indagine di mercato, se adeguatamente motivata e collegata in modo funzionale alla fase di formulazione dell’offerta non sia di per sé “irragionevole, irrazionale, arbitraria o illogica”, e non arrechi un vulnus ai principi dell’evidenza pubblica “non costituendo di per sé un ostacolo alla par condicio o alla concorrenza, anzi consentendo la presentazione di un’offerta pienamente coerente anche con riferimento all’effettiva situazione di fatto”, e ritenuto pertanto che la scrivente amministrazione, nel prevedere il sopralluogo obbligatorio già nella fase di indagine di mercato, si sia mossa nella piena legittimità amministrativa, avendo voluto assicurare una completa ed esaustiva conoscenza dello stato dei luoghi da parte degli operatori già nella fase di indagine di mercato, ma vista tuttavia la duplicità di posizioni espressa fra l’ANAC ed il Consiglio di Stato che possono aver indotto in buona fede alcuni operatori, seppur per una parte minoritaria, a ritenere non necessario l’effettuazione del sopralluogo previsto nell’avviso succitato, questa amministrazione ha ritenuto, sulla base delle precedenti, di invitare comunque tutti gli operatori che hanno presentato la manifestazione di interesse di partecipare alla procedura selettiva consequenziale, prevedendo tuttavia l’obbligo di effettuazione del sopralluogo nei confronti della parte minoritaria di operatori che non hanno ancora effettuato il sopralluogo di presa visione dei luoghi durante la fase di indagine di mercato , con le modalità che sono meglio definite nel disciplinare di gara".

2 La sottoscritta impresa, invitata a partecipare alla gara richiamata in oggetto, dovendo eseguire il prescritto sopralluogo assistito, con la presente vi chiedo le date disponibili ad effettuare il citato sopralluogo

Si comunica che le date previste per il sopralluogo sono indicate all'art. 13 del disciplinare di gara, ovvero "martedì feriali alle ore 10.00, con ritrovo c/o gli uffici comunali - piano 1 – Area Tecnica Lavori Pubblici, previa prenotazione telefonica da effettuarsi al numero 0122-909931/909932 dalle ore 9 alle 12, specificando il nominativo del concorrente, il recapito telefonico, il recapito PEC, il nominativo e qualifica della persona incaricata di effettuare il sopralluogo e la data prevista per il sopralluogo fra quelle dianzi riportate. La richiesta deve essere effettuata almeno 2 giorni lavorativi antecedenti la data del sopralluogo prevista".

3 Visto il Codice dei Contratti Pubblici di cui al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recante: l' Attuazione delle direttive2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonche' per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture, di seguito "Codice dei contratti pubblici»; Visto l' Art. 106 del del Decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010, n. 207; Visto l' art. 79 comma 2 del Codice dei Contratti Pubblici di cui al Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50; Visto l'articolo 217 (Abrograzioni) del Codice dei Contratti Pubblici di cui al Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50; Visto l' Art. 30 (Principi per l' aggiudicazione e l' esecuzione di appalti e concessioni) del Codice dei Contratti Pubblici di cui al Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50; Vista, la situazione epidemiologica Covid-19; P R E M E S S O Che, L'obbligo di sopralluogo ha il suo fondamento normativo nell'art. 106 D.P.R. n. 207/2010 (Regolamento d'esecuzione ed attuazione del D.Lgs.n. 163/2006); Che, l' art. 217, comma 1, lett. u), punto 2) ha espressamente abrogato il D.P.R. n. 207/2010 nonché¨ il succitato art. 106. Che, il Codice dei Contratti Pubblici di cui al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 tratta dell' argomento inerente la presa visione dei luoghi esclusivamente all' art. 79 comma 2 del codice stesso; Che, l' art. 79 comma 2 del Codice dei Contratti Pubblici di cui al Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, specifica inequivocabilmente che, quando le offerte possono essere formulate soltanto a seguito di una visita dei luoghi i termini per la ricezione delle offerte, sono stabiliti in modo che gli operatori economici interessati possano prendere conoscenza di tutte le informazioni necessarie per presentare le offerte; Che l' art. 30 comma 1 del Codice dei Contratti Pubblici di cui al Decreto legislativo 18 aprile 2016 n. 50, specifica che, l'affidamento e l' esecuzione di appalti di opere, lavori, servizi, forniture e concessioni, si svolge nel rispetto dei principi di economicità , efficacia, tempestività e correttezza e che, nell'affidamento degli appalti e delle concessioni, le stazioni appaltanti rispettano, altresì¬, i principi di libera concorrenza, non discriminazione, trasparenza, proporzionalità . Che per poter favorire la libera partecipazione (di cui all' art. 30comma 1 del Dlgs n. 50 del 18/04/2016 e allo scopo di evitare la presenza di Rappresentanti "inadeguati" dei potenziali operatori economici partecipanti, la stazione appaltante potrebbe prevedere nella "lex specialis" una ulteriore clausola con la quale permettere l' effettuazione del sopralluogo obbligatorio da parte dei suddetti operatori economici con dei propri rappresentanti in qualità di "tecnici" muniti di semplice delega, eventualmente iscritti ad un albo nazionale (Geometri, Ingegneri, Architetti, ecc.). Che, il TAR Catania, nella prima pronuncia al riguardo in vigenza del nuovo Codice (IIIa 2/2/2017, n. 234) ha definitivamente spazzato via ogni dubbio in merito all'assoluta illegittimità della richiesta di deposito del verbale di sopralluogo ai fini partecipativi, espressamente statuendo che una clausola della lex specialis che imponga tale prescrizione amplia eccessivamente ed in senso formalistico le cause d'esclusione, senza alcuna necessità in relazione alle esigenze organizzative della stazione appaltante. Che, L' ANAC con i bandi tipo n. 1 e n 2 del 2017, ha indicato la possibilità di richiedere il sopralluogo obbligatorio il cui espletamento dia possibile con un semplice delegato non specificando che lo stesso debba obbligatoriamente essere un dipendente. Che l' istituto del sopralluogo è comunque propedeutico ad una seria offerta economica. SI CHIEDE Con la presente richiesta formale, di offrire l' opportunità agli operatori economici interessati, di poter espletare il sopralluogo per l' appalto di cui in oggetto conferendo un incarico ad un delegato munito di una semplice delega e che sia eventualmente un tecnico qualificato e abilitato dall' ordine di appartenenza.

Si conferma quanto già indicato all'art. 13 del disciplinare di gara, ovvero che "Il sopralluogo può essere effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico dell’operatore economico, oppure da un dipendente munito di delega; oltre all’eventuale delega, da consegnare all’Ufficio tecnico ai fini della sottoscrizione del verbale di presa visione, dovrà a sua volta allegarsi apposita documentazione comprovante i poteri di rappresentanza del delegante".

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